La moderatora Trotta nel Comitato d’onore del “Consorzio Pinerolo Energia”

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Un impegno a favore dello sviluppo economico, sociale e territoriale attraverso il fare rete
di Redazione| Riforma.it | 14 ottobre 2020
Il “Consorzio Pinerolo Energia (Cpe)”, nato con l’obiettivo di favorire la sinergia tra imprese, istituzioni educative e formative, comuni e associazionismo laico e religioso presenti sul territorio pinerolese, ha un nuovo Comitato d’onore che vede, tra gli altri, la presenza della moderatora della Tavola Valdese Alessandra Trotta. Nel corso degli ultimi tre anni, il Consorzio ha dato vita a numerose attività per il rilancio del territorio come motore di crescita. Tra le sue iniziative “Ripartiamo insieme”, promossa insieme alle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL per affrontare i problemi nati con l’emergenza sanitaria COVID 19 e il progetto della “Comunità energetica del pinerolese”, la prima comunità energetica italiana di nuova generazione, che ha portato alla costituzione nel 2019 della prima Oil Free Zone d’Italia, denominata “Territorio sostenibile”. Sul fronte dell’occupazione sul territorio, vi è stata la costituzione di un tavolo di lavoro e mutuo soccorso fra aziende per dare soluzione rapida a casi di esubero di risorse umane.

«Ho accettato molto volentieri di aderire a questo comitato – ha dichiarato Trotta – perché la capacità di intrecciare esperienze diverse favorendo il confronto delle idee nella comune ricerca di soluzioni capaci di aiutare un territorio a uscire dalla crisi appartiene alla tradizione delle chiese metodiste e valdesi. Per il credente e per le chiese si tratta di testimoniare la propria presenza nel quadro di una cittadinanza attiva, prendendosi cura del bene comune a partire dalla propria dimensione locale. Naturalmente senza dimenticare l’entità globale dei problemi le cui soluzioni richiedono uno sguardo aperto e non localistico».

Una visione che la moderatora aveva già espresso durante la settimana di eventi a Torre Pellice (To) denominata “Generazioni e rigenerazioni. Avere cura di persone, memorie e territori”, svoltasi a fine agosto nei giorni solitamente dedicati al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi. Del “Consorzio Pinerolo Energia”, peraltro, fa parte anche la Diaconia valdese che partecipa a diversi gruppi di lavoro.

Nel Comitato d’onore del CPE siedono altresì il vescovo di Pinerolo Derio Olivero, il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso, l’industriale Mario Damilano, presidente di Ponte Vecchio Acque Minerali e il presidente del Consorzio CPE Francesco Carcioffo.

Il Comitato d’onore del Consorzio CPE si è insediato il 10 ottobre a Torino, nella sede del Campus Onu, nel corso di un convegno dal titolo  “La rinascita del territorio nel modello Pinerolo”. Presenti in platea numerosi amministratori, operatori economici, rappresentanti di enti e associazioni. Da questo momento di incontro è nata anche un’occasione di confronto sulla tematica del lavoro. Gli interventi hanno sottolineato l’importanza di fare rete non solo tra imprese, ma tra tutte le componenti della società impegnandosi in un progetto che può ambire a fare scuola in Italia.

Tratto da chiesavaldese.org

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