Appello per le gravi violazioni dei diritti umani nei confronti delle comunità Rom

postato in: Chiesa e società, In evidenza | 0
[et_pb_section bb_built=”1″ fullwidth=”off” specialty=”off”][et_pb_row _builder_version=”3.0.106″][et_pb_column type=”2_3″][et_pb_text _builder_version=”3.0.106″ background_layout=”light”]

I fatti avvenuti a Roma a Torre Maura e a Casal Bruciato sono lo specchio di un preoccupante clima di odio e razzismo che si sta diffondendo in Italia, in particolare contro la minoranza rom.

Nella totale disattenzione mediatica, a Giugliano, in provincia di Napoli, venerdì 10 maggio, 450 persone sono state sgomberate nel mancato rispetto dei diritti umani fondamentali e degli standard internazionali inerenti le procedure di sgombero. Tra queste, oltre 200 sono minori, donne in stato di gravidanza e anziani. Ora, si trovano per strada senza un tetto, privati dell’accesso ai beni e ai servizi fondamentali (la zona è senz’acqua e priva di servizi igienici). A Giugliano, purtroppo, stiamo assistendo a una discriminazione di stampo istituzionale.

Il presidente dell’Associazione 21 Luglio (associazione che si occupa di rom e che beneficia dei nostri finanziamenti del 8×1000), ha iniziato uno sciopero della fame che si concluderà solo dopo che all’intera comunità rom verrà garantita una condizione rispettosa della dignità umana. La stessa associazione ha organizzato una conferenza stampa alla Camera dei Deputati a cui ha partecipato  anche l’Agenzia NEV. Qui un breve un resoconto https://riforma.it/it/articolo/2019/05/15/lodio-verso-i-rom-emergenza-giugliano

Chiediamo a tutti i nostri fratelli e sorelle, a tutti i credenti che secondo i dettami dell’evangelo ritengono che nessuno debba essere escluso e che secondo la costituzione non debba essere lesa la dignità di nessuno, di leggere, sottoscrivere e diffondere l’appello sotto riportato.
Comitato Permanente dell’OPCEMI
[/et_pb_text][/et_pb_column][et_pb_column type=”1_3″][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]
I commenti sono chiusi.