PATTI E ACCORDI

PATTO D’INTEGRAZIONE GLOBALE TRA LE CHIESE VALDESI E METODISTE

Dopo un secolo di condivisione dell’insegnamento cristiano in Italia e di progressiva cooperazione, i Valdesi e i Metodisti hanno compiuto un passo verso l’unità con la firma del Patto di integrazione del 1975.

Questo accordo, caratterizzato da un’originalità nei rapporti interconfessionali, è un programma che mira a unire le due chiese mantenendo le loro distinte identità. In genere, quando due chiese si uniscono, si verifica una fusione per creare una nuova entità che armonizzi le differenze, oppure una chiesa viene assorbita nell’altra, di solito quella più numerosa.

Nel nostro caso, le due chiese, cioè le due tradizioni confessionali, sono mantenute separate; le comunità valdesi o metodiste fino al 1975 rimangono tali, con i loro sistemi di selezione dei rappresentanti e la gestione dei loro beni immobiliari.

È stata istituita una commissione sinodale speciale (OPCEMI, Opera per le chiese metodiste in Italia) per gestire gli affari delle chiese metodiste. Tuttavia, il luogo decisionale unitario è il sinodo, dove vengono delineate le linee guida per l’impegno e la testimonianza comune.

Dopo un secolo di condivisione dell’insegnamento cristiano in Italia e di progressiva cooperazione, i Valdesi e i Metodisti hanno compiuto un passo verso l’unità con la firma del Patto di integrazione del 1975.

Questo accordo, caratterizzato da un’originalità nei rapporti interconfessionali, è un programma che mira a unire le due chiese mantenendo le loro distinte identità. In genere, quando due chiese si uniscono, si verifica una fusione per creare una nuova entità che armonizzi le differenze, oppure una chiesa viene assorbita nell’altra, di solito quella più numerosa.

Nel nostro caso, le due chiese, cioè le due tradizioni confessionali, sono mantenute separate; le comunità valdesi o metodiste fino al 1975 rimangono tali, con i loro sistemi di selezione dei rappresentanti e la gestione dei loro beni immobiliari.

È stata istituita una commissione sinodale speciale (OPCEMI, Opera per le chiese metodiste in Italia) per gestire gli affari delle chiese metodiste. Tuttavia, il luogo decisionale unitario è il sinodo, dove vengono delineate le linee guida per l’impegno e la testimonianza comune.