Ponte ecumenico tra Africa e Italia: Presidente metodista del Togo in visita a Roma

Roma – Rafforzare i legami spirituali e concretizzare nuovi progetti di cooperazione internazionale: è questo l'obiettivo della visita ufficiale a Roma del Reverendo Godson Dogbéda Téyi Lawson Kpavuvu, Presidente della Chiesa Metodista del Togo, che ha incontrato il Pastore Luca Anziani, Presidente dell’Opera per le Chiese Evangeliche Metodiste in Italia (OPCEMI).

L’incontro, tenutosi presso la sede dell’OPCEMI a Roma il 7 ottobre 2025, rientra in un’ottica di solidarietà ecumenica e di scambio fraterno tra le comunità metodiste di due continenti. La visita ha offerto una preziosa occasione per un confronto diretto sui temi cruciali che toccano la vita delle rispettive chiese.

Principali argomenti della Visita

Al centro del colloquio tra i due leader ecclesiastici ci sono stati la cooperazione missionaria e gli impegni sul fronte sociale. Il Reverendo Godson Dogbéda Téyi Lawson Kpavuvu ha illustrato le sfide che la Chiesa togolese affronta quotidianamente, in particolare nell’ambito dell’educazione e del sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione.

La Chiesa Metodista del Togo rappresenta una realtà vitale nel contesto africano, profondamente impegnata nel promuovere lo sviluppo comunitario. L’incontro con il Pastore Anziani ha permesso di delineare nuove aree di intervento congiunto, in continuità con il sostegno che la chiesa metodista italiana. 

Particolare attenzione è stata dedicata al tema delle migrazioni. L’Italia, porta d’Europa, e il Togo, crocevia africano, condividono la necessità di affrontare congiuntamente il fenomeno migratorio, promuovendo un approccio basato sul rispetto della dignità umana e della giustizia sociale.

 

Conclusioni

“Questa visita non è solo un atto di amicizia, ma una conferma tangibile della nostra missione universale,” ha commentato il Pastore Anziani. “Abbiamo discusso di come il nostro impegno possa tradursi in azioni concrete, sostenendo i nostri fratelli e sorelle in Africa di fronte alle difficoltà economiche e climatiche.”

Il Reverendo Godson Dogbéda Téyi Lawson Kpavuvu, da parte sua, ha espresso profonda gratitudine per l’accoglienza e la solidarietà dimostrata. “Sentire la vicinanza della Chiesa italiana ci infonde nuova energia e speranza. Lavorare insieme ci permette di affrontare con maggiore efficacia le sfide sul campo, specialmente quelle legate alla formazione giovanile e all’assistenza sanitaria,” ha dichiarato il Presidente togolese.