Quest’anno, la FCEI propone alle sue chiese membro di dedicare la Settimana della Libertà 2020 al tema “Contro l’antisemitismo e la deriva dell’odio”.
Di seguito una comunicazione del segretario esecutivo della FCEI, past. Luca Baratto, con l’auspicio che esso possa costituire un valido spunto di riflessione per ognuna delle nostre comunità.
“L’antisemitismo, che non è mai sopito, si sta anzi rinfocolando in Europa e anche in Italia. Questo avviene nel contesto di una diffusione di discorsi di odio, di umori alimentati dalla propaganda, di percezioni non vagliate alla prova dei dati e dei fatti. Condividiamo con convinzione e preoccupazione la necessità di essere vigili e attivi contro l’antisemitismo e certo contro ogni forma di razzismo, di xenofobia, di sessismo e di discriminazione di ogni minoranza. Non possiamo però mai dimenticare che la storia dell’Europa moderna e ancor più contemporanea ci insegna che le parole e le azioni di odio contro gli ebrei sono il primo segnale di una deriva liberticida e di attacco ai principi su cui si basano le nostre democrazie costituzionali fondate in reazioni agli orrori che hanno travolto l’Europa nel secolo scorso. Come chiese non possiamo non fare i conti con il peso di un secolare anti-ebraismo di matrice cristiana, del quale abbiamo preso coscienza dopo la Shoah e rispetto al quale abbiamo voluto imboccare un cammino di conversione e rinnovamento. L’Assemblea invita le chiese a dedicare la Settimana della libertà 2020 a questi temi”.
Qui l’opuscolo ad uso delle chiese locali.
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