Terremoto Haiti: chiese protestanti svizzere stanziano 500.000 franchi

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L’Ente di Aiuto delle chiese evangeliche svizzere (HEKS) è già presente ad Haiti in vari progetti nella regione di Grand’Anse, particolarmente colpita dal terremoto, e dispone di un proprio ufficio di coordinamento nella città di Jérémie, anch’essa gravemente colpita. Lanciata una sottoscrizione per l’emergenza. Servono interventi urgenti e una prospettiva a lungo termine.

 

L’ente “Aiuto delle chiese evangeliche svizzere” (ACES – Hilfswerk Evangelischer Kirchen Schweiz-HEKS) ha stanziato 500.000 franchi svizzeri, come importo iniziale, per l’emergenza causata dal terremoto ad Haiti. La HEKS ha anche lanciato una sottoscrizione. Scrive l’organismo umanitario: “Sabato mattina, 14 agosto, Haiti è stata colpita da un forte terremoto. Il sisma ha raggiunto una intensità di almeno 7,2 gradi Richter e ha portato ancora una volta incommensurabili sofferenze alla popolazione. Il bilancio delle vittime continua a salire ogni ora, migliaia sono sepolti sotto le macerie e ci sono feriti gravi. L’entità della distruzione di case e infrastrutture è immensa. Migliaia di famiglie sono rimaste senza casa e hanno perso tutti i loro averi”.

La situazione di emergenza

Sono circa 2000 i morti, il cui numero continua ad aumentare. I danni, soprattutto nella regione di Grand’Anse, sono enormi. “Centinaia di case, scuole, chiese e altri edifici pubblici sono stati completamente distrutti o gravemente danneggiati – scrive ancora la HEKS –. La popolazione, già gravemente colpita dalla povertà, ha urgente bisogno di alloggi di emergenza e strutture igieniche. Altrettanto importanti sono la rapida fornitura di beni di prima necessità (acqua potabile pulita, cibo, articoli per l’igiene), materiali da costruzione per riparazioni di fortuna a case e appartamenti, nonché lo sgombero e la riparazione delle vie di comunicazione bloccate”.

L’aiuto umanitario svizzero, rende noto il sito Ticino online, ha mobilitato anche architetti, specialisti di rifugi di emergenza ed esperti di riduzione del rischio di disastri, già ad Haiti nell’ambito delle attività della Direzione dello sviluppo e della cooperazione.

L’impegno ad Haiti

L’Ente di Aiuto delle chiese evangeliche svizzere è in campo a favore dei più bisognosi dal 1946. Da oltre 40 anni, inoltre, si impegna in vari progetti nella regione di Grand’Anse, particolarmente colpita dal terremoto, e dispone di un proprio ufficio di coordinamento nella città di Jérémie, anch’essa gravemente colpita.

“Il team locale della HEKS conosce molto bene le esigenze delle persone colpite ed è anche in stretto contatto con le autorità locali di protezione civile e le organizzazioni locali e internazionali al fine di fornire un aiuto rapido ed efficace – dichiara ancora l’organismo –. La HEKS sta fornendo aiuti umanitari per un importo iniziale di 500.000 franchi”.

Infine, in una prospettiva a lungo termine, l’impegno continuerà anche nel dopo-emergenza.

Articolo da NEV – Notizie evangeliche

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