«Voci di donne. La predicazione femminile dalla Riforma al pastorato» è il titolo dei due giorni di convegno (nei pomeriggi di sabato 24 e domenica 25 aprile) promossi dalla Federazione femminile evangelica valdese e metodista insieme alla Facoltà valdese di Teologia (Fvt).
Il convegno, spiega Gabriella Rustici, presidente della Ffevm, «è diverso anche negli obiettivi rispetto al progetto iniziale, ma approfittiamo delle potenzialità del digitale per offrire a un pubblico più generico un’occasione di conoscenza e di riflessione a partire dalla voce delle donne. Vorremmo far risaltare infatti l’oralità della presenza femminile, l’importanza basilare nella crescita delle comunità e nell’evangelizzazione».
Si inizia con un panorama sulle caratteristiche teologiche a partire dalla Riforma, da parte di Lothar Vogel, professore di Storia del Cristianesimo e vice-decano della Fvt, che farà «alcune considerazioni sulle radici teologiche dell’apertura del pastorato alle donne, che poi è diventata una caratteristica del protestantesimo storico nel corso del XX secolo. Chiaramente nel XVI secolo nessuna delle chiese protestanti storiche aveva aperto il ministero della predicazione alle donne, ciò non toglie che questo tema in qualche modo compaia nelle riflessioni teologiche del periodo (Lutero, Calvino e altri) e non dimentichiamo che ci sono state donne predicatrici già in questa fase».
Il convegno risponde, continua Vogel, «da un lato all’interesse a dedicarsi alle basi teologiche di quella che è diventata una caratteristica delle chiese protestanti, e dall’altro lato a esporre l’ampiezza del fenomeno, dalle missioni evangeliche in cui le donne hanno giocato un ruolo, passando per la situazione degli Stati Uniti con il ruolo delle donne nelle diverse denominazioni evangeliche, anche di fronte ai problemi razziali, fino alla situazione odierna. Da un lato c’è quindi l’interesse di approfondimento storico, dall’altro di dimostrazione della vivacità di un elemento che oggi possiamo ritenere acquisito della nostra chiesa».
Il discorso si concluderà, commenta Rustici, «con una domanda legata all’attualità: se oggi il pastorato femminile è così diffuso e autorevole, è anche un agente di cambiamento in particolare nella vita delle donne nella chiesa. Una visione corale, di gruppo, non solo delle personalità più note».
La Facoltà, spiega Lothar Vogel, aveva ospitato un convegno su questo tema nel 2017, anniversario della Riforma, e ha quindi accolto l’invito con piacere, «per poter continuare nella riflessione su questo». L’incontro era già previsto da tempo, e avrebbe dovuto avere luogo lo scorso anno in forma seminariale residenziale in Sicilia, a Riesi, spiega Rustici: «Avevamo la speranza di poterlo realizzare in presenza, con un laboratorio liturgico finale in preparazione del culto nella chiesa di Riesi, ma non è stato possibile», a causa della pandemia tuttora in corso. Si è quindi optato per la forma telematica, conclude Vogel, «ma proprio questo dà una possibilità di partecipazione che altrimenti non ci sarebbe stata, quindi vorrei incoraggiare tutti ad approfittare di questa partecipazione facilitata. Cogliamo l’occasione e speriamo di avere imparato qualcosa per il dopo…».
Le iscrizioni al convegno si possono fare scrivendo a ffevm@chiesavaldese.org
PROGRAMMA
sabato 24 e domenica 25 aprile, ore 16-18,30
Saluto e introduzione di Alessandra Trotta, moderatora della Tavola valdese; Lothar Vogel (Fvt) “La predicazione delle donne: argomenti teologici nel corso della storia”; Lucilla Coïsson (Cevaa, Torre Pellice) “Le missioni evangeliche in Africa. La presenza valdese e il ruolo delle donne”; Claudia Angeletti (pres. Ass. Rosa Parks) “L’eccentrico protagonismo delle predicatrici quacchere tra ispirazione carismatica e anticonformismo”; Angelita Tomaselli (studentessa Fvt) “Una donna con una missione: Sojourner Truth”; Letizia Tomassone (Fvt) “Il pastorato femminile nella vita delle chiese. Agente di cambiamento?”; conclusioni di Gabriella Rustici.
Articolo da Riforma di Daniela Grill e Sara Tourn