Settimana mondiale di pace in Israele e Palestina – 14/21 Settembre 2020

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Dopo la partecipatissima dichiarazione ecumenica dello scorso giugno, relativa alla preoccupazione per l’annessione unilaterale dei territori palestinesi occupati in Cisgiordania per volontà del governo israeliano, sottoscritta dal Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), dalla Comunione mondiale di chiese riformate (Wcrc), dalla Federazione luterana mondiale (Lwf) e dall’Act Alliance, le principali organizzazioni che raggruppano centinaia di chiese nel mondo, con la quale hanno chiesto a una sola voce l’impegno delle chiese e dei governi per sostenere la prosecuzione dei negoziati fra Israele e Palestina, la fine dell’occupazione dei territori occupati da Israele nel 1967 e la revoca del blocco di Gaza, abbiamo ricevuto dal segretario generale ad interim del Consiglio mondiale delle Chiese (World Council of Churches), Rev. Prof. Dr Ioan Sauca, l’invito a partecipare alla Settimana mondiale di pace in Israele e Palestina che si svolge annualmente nella terza settimana di settembre (14 – 21/09/2020).

Il tema di quest’anno è: “Solidarietà creativa nella fragilità comune.”

Riporto dalla sua lettera:

“Lungi dall’essere sinonimo di patti e accordi strategici, la pace è piuttosto un atteggiamento profondo che deve essere radicato nei cuori e nelle istituzioni di lunga durata. L’impatto delle guerre, le conseguenze della violenza, l’odio e l’amarezza incise sulle anime, le ingiustizie sociali e le conseguenze dannose del COVID-19 accentuano solo, giorno dopo giorno, la fragilità dell’umanità.

Nella situazione estremamente fragile in Palestina e Israele, crediamo ancora nel potere della preghiera perché solo lo Spirito di Dio può ammorbidire i cuori e cambiare gli atteggiamenti.”

Durante questa settimana, che si concluderà lunedì 21 settembre p.v. con la Giornata internazionale di preghiera per la pace, il WCC invita tutte le chiese membro e tutte le loro comunità, istituzioni, gruppi, associazioni e persone di fede a rendere una testimonianza comune attraverso culti, eventi e manifestazioni a sostegno e a favore della pace e della giustizia per gli israeliani e i palestinesi.

Come Comitato Permanente dell’OPCEMI facciamo nostro questo invito e lo rivolgiamo a tutte le nostre chiese ed opere che vogliano aderirvi, chiedendovi contestualmente, di volerci poi dare notizia delle eventuali attività svolte.

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